venerdì 13 novembre 2015

L'antica Nerola

Nerola è un borgo medievale che sorge ai piedi dei Monti Lucretili, accanto nell'aperta vallata, scorre il fiume Corese, che lo divide a nord dalla catena montuosa del Monte degli Elci.
Questo borgo prende il nome dal termine
sabino nero o nerio che significa "forte" o "valoroso", nel quale le antiche tradizioni si tramandano negli anni, tra i 1800 nerolesi.
Il fascino silenzioso di questa zona della campagna sabina, sembra aver interessato in passato anche la Gens Claudia.
Infatti, nella piazza del Municipio, troverete una fontana con l'iscrizione: "A Nerone tuum Nerola nomen habet", attribuita all'imperatore romano Nerone, di remote origini sabine, inoltre, sembrerebbe che proprio al di sotto della piazza, si trovino i resti dell'antica villa dell'imperatore.

Da non perdere è l'elemento più
suggestivo del paese che ne ha costituito la storia, il Castello Orsini, oggi sede di un prestigioso Hotel.


Il Castello in stile romanico-medievale, risale tra il X-XI sec. a.C..
Di possenti dimensioni, offre ai propri clienti una vista mozza fiato sulla vallata e i monti circostanti, arredato con oggetti e mobilia dell'epoca, oltre che sede di importanti eventi di vario genere, offre una spa, nella quale trascorrere un week end in pieno lusso e relax.

Fra i servizi che il personale offre, c'e' la possibilita' di visitare il Castello con dei tour guidati, contattando:
Via Aldo Bigelli, 54, Nerola (Rm)
Tel +39077468

Passeggiando nelle caratteristiche stradine del paese, potrete vedere le Chiese di epoca medievale, che ne caratterizzano il paesaggio: la Chiesa si S.Sebastiano, la Chiesa di San Giorgio martire e la Chiesa di S.Antonio Abate.

Oltre per gli appassionati di storia e di arte, Nerola, è una meta ideale anche per le famiglie con bambini, soprattutto d'estate.

Infatti, grazie alla collaborazione ed al lavoro di persone volontarie, potrete usufruire dell'area pic nic "Fore la Guardia", uno spazio immerso nella natura, ottimo per gite o pranzi all'aperto.
Un altro modo per far divertire sia i grandi che i piccoli, è tuffarvi nelle piscine "La Capannina".
Si trovano appena fuori il paese, non sono olimpioniche ma con un prato ben curato, costituiscono un posticino rilassante ed accessibile a chiunque.

Non si puo' andar via prima di provare i gustosi e tradizionali piatti del posto.
Lavorati a mano e cucinati ancora oggi con le antiche ricette, ve ne riporto alcuni:
"Fagioli e Cicerchiole", un tipo di pasta fatta a mano con fagioli;
"Cellei", la forma gli viene data dai palmi delle mani, viene condita con pomodoro, basilico e qualche ingrediente segreto. Potrete accompagnare questi squisiti primi con un bicchiere di vino, proveniente sempre da questa terra ricca di sapori.

Ovviamente come terra sabina che si rispetti, non va dimenticato l'olio extravergine DOP, che dona a tutti i piatti quel gusto in più di genuinita'.
Recandovi alle aziende agricole limitrofe, potrete acquistarlo in vari formati.








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