martedì 8 settembre 2015

Due giorni di Relax fuori Roma alla scoperta della Sabina


Cari Amici,
se siete stanchi e stressati da una settimanna di intenso lavoro, traffico e confusione della città, preparatevi uno zaino e mettetevi alla guida verso le porte di Roma.
A circa 45 km di distanza raggiungerete l'aperta campagna delle Terre Sabine, in cui potrete trascorrere, avvolti nella natura incontaminata, un weekend di due giorni all'insegna dell'aria pulita, del buon gusto e di un popolo ricco di tradizioni.



Primo giorno:

Fara in Sabina
Fara in Sabina, comune principale di tutte le frazioni circostanti, è di origine Longobarda ed è nata alle pendici dei Monti Sabini.
Il suo panorama è ricco di scorci Medievali e Rinascimentali in cui ci si può perdere camminando tra le case, i palazzi antichi, i vicoli e le piazzette suggestivi .
Tra i siti più caratteristici da visitare vi consiglio il Duomo, grazie alla sua posizione nella piazza del Belvedere offre al visitatore uno splendido panorarma in cui, nelle giornate più limpide, si può scorgere anche la Cupola di S.Pietro.
Nella stessa piazza del Duomo potete recarvi al Museo Civico Archeologico,
nel quale vi sono esposti i resti archeologici rinvenuti dagli scavi degli anni '70, sia della zona dell'abitato (Cures), sia quella della necropoli (Eretum), un vero e proprio escursus dalla citta' dei vivi a quella dei morti.

 Sala espositiva del Museo Civico Archeologico

Un altro sito da non perdere, è il Monastero delle Clarisse Eremite, sede di un castello di origine medievale che oggi ospita le monache di clausura.
Affianco al Monastero c'è il Museo del Silenzio, una suggestiva sala espositiva degli oggetti facenti parte della vita delle suore nel quale si e' partecipi ad una visita davvero toccante.

Durante la vostra visita esplorativa potrete rilassarvi passeggiando nella famosa passeggiata di Fara nel quale potrete perdervi ad ammirare per ore lo splendido panorama che si affaccia a strapiombo sulla terrazza, meta soprattutto, dei nostalgici romantici.
Famose anche le antiche botteghe artigianali di Fara in Sabina, in cui potrete conoscere gli autentici e tradizionali mestieri salvaguardati dalle persone locali che non vogliono far dimenticare la cultura di una volta.


Secondo giorno:

Farfa, questo antico borgo medievale ospita la famosa Abbazia, la quale prese il nome dal fiume che tutt'oggi scorre nelle vicinanze, celebre per la conservazione e la sua bellezza.
Intorno al Monastero si articolano il Chiostro che ospita opere medievali, l'orto custodito dai monaci benedettini, un' antica Erboristeria e la Biblioteca statale, nel quale sono conservati dopo molti anni, gli antichi volumi.
Abbazia di Farfa, opera di Caterina Ricca
prodotti dell'Erboristeria dell'Abbazia di Farfa
Uscendo dall'Abbazia potete rilassarvi passeggiando lungo i suggestivi vicoli che circondano il Monastero, ricchi di botteghe di artigianato nei quali si possono acquistare i prodotti locali o i ristorantini tipici della cucina tradizionale di questa terra.














Veduta del Borgo di Toffia dalla strada

Proseguendo potete recarvi a Toffia, un piccolo e vicino paesino con borgo medievale arroccato su una montagna.
Costituisce un centro antico dove si accede dalla porta originaria della cittadina, vi sono pochi abitanti ma è ricco di storia e cultura.
Camminando nei freschi vicoletti si arriva fino in cima dove si può godere del meraviglioso panorama circostante immerso nella naturaselvaggia.

Prima di ripartire vale la pena andare al paese di Canneto per visitare il più grande albero di olivo di Europa, detto "Olivone".
Magari potrete beneficiare di una degustazione dell'olio pregiato mentre visitate da vicino la lavorazione originaria delle olive nei frantoi del posto.








Per chi ha un buon palato, nei dintorni ci sono numerosi ristoranti e trattorie o bei agriturismi che circondano la zona, dove si gustano i veri sapori di cibi a kilometro zero o bio, ancora coltivati con i metodi antichi.
Se oltre ad essere buon gustai, amate le attivita' all'aria aperta, vi consiglio di spendere un pomeriggio avvolti nella natura, facendo del sano movimento.













Intorno ci sono dei maneggi in cui organizzano delle gite a cavallo o delle lezioni per principianti, per gli amanti del trekking invece, c'e' la possibilita' di fare delle escursioni sui Monti della Sabina, in collaborazione con le Associazioni organizzatrici.


Inoltre, per i sostenitori delle due ruote, sono presenti molte associazioni della zona che organizzano gare o bici raduni in Sabina, anche per i meno esperti, le attivita' del posto mettono a disposizione la possibilita' di affitare biciclette, in modo che possiate fare escursioni ed espolrare i luoghi piu' incominati di questa terra.  





Olio DOP della Sabina
 


Nessun commento:

Posta un commento